Un concerto show che ha raccolto il meglio di quattro musical di successo. Costumi di Giorgio Armani, musiche storiche e mostri sacri del cinema portati sul palco del teatro Barclays Nazionale di Milano. Lei, Chiara Noschese, si cimenta sempre in nuove avventure professionali e sfide che portano in Italia novità e gusto per il teatro. Qualunque sia il genere. Gli impegni futuri? Sicuramente continuare a far crescere i suoi artisti, restando dietro le quinte.
Cinema, prosa, teatro e televisione. Ruoli drammatici e comici. Protagonista e regista. Insomma, una carriera affrontata da tutti i lati. Cosa vorrebbe, ancora, oggi, Chiara Noschese?
Mi piacerebbe avere un futuro all’insegna della serenità , i ritmi di questo momento storico, la velocità – a volte – mi affatica molto…
Musical italiani, un trend che ha fatto fatica a decollare, ma sembra essere (finalmente) in crescita. Una moda o la cultura sociale che si è messa al passo con i tempi?
L’Italia sta iniziando a capire che esiste un altro genere, un’altra scelta da operare andando a teatro, come in tutto il resto del mondo. Accolgono la storia, più la musica e il canto. E’ un grande risultato.
The Best Of Musical, il meglio di… produzioni moderne che hanno portato sul palco sceneggiature storiche, quasi sacre. Quanto stato difficile mettere in scena questo concert show?
E’ stato meraviglioso e agghiacciante allo stesso tempo, la paura mi ha reso insicura soprattuto sulle scelte dei brani da mettere in scaletta, poi, però è stato un viaggio pazzesco che mi ha insegnato mille cose in più…
Se potessi essere la protagonista di uno dei vari musical che hai realizzato, chi vorresti essere?
Non vorrei! Vedere i miei artisti è la mia soddisfazione più grande. Con Mamma Mia il mio cerchio ego riferito si è definitivamente concluso.
The Best Of Musical in tour. Cosa succederà dopo questa data milanese?
Il BEST avrà lunga vita, gli spettatori avranno occasione di rivederlo, è una magica alchimia che può sempre arricchirsi, migliorarsi e cambiare!