Articolo a cura dal Dr. Alessio Gessati
L’acido polilattico è un noto filler dermico che, iniettato nella pelle del viso, stimola efficacemente la sintesi di neocollagene.
Con l’acido polilattico è possibile ridurre la profondità delle rughe ed aumentare i volumi sottocutanei mediante un aumento dello spessore del derma per formazione di neocollagene.
L’acido polilattico non è un vero e proprio filler, ma piuttosto un “induttore” dell’ispessimento dermico. Una volta introdotta nel derma stimola i fibroblasti a produrre collagene.
Per cosa viene utilizzato l’acido polilattico?
- appianare rughe e zampe di gallina
Il segno più evidente dell’avanzare del processo di invecchiamento è dato dalle rughe, che hanno l’aspetto di solchi permanenti, lineari e sottili scavati sulla fronte, vicino alle labbra, sul collo. Esse si distinguono in due tipi: quelle di espressione e quelle di vecchiaia. - aumentare il volume degli zigomi
- eliminare le rughe periorali (codice a barre o “rughe del fumatore”)
- piccoli solchi/pieghe naturali della pelle;
- piccole lesioni cicatriziali chirurgiche o lasciate – dall’acne;
- mento “debole” e poco armonioso;
Prima e dopo 4 trattamenti