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Godiamoci le feste Natalizie

Feste Natalizie

“Scienza, coscienza e conoscenza”

Ecco che le feste sono alle porte e abbiamo già iniziato con le cene di Natale con colleghi e amici e ci rendiamo conto che i nostri buoni propositi  vacillano. Questo periodo dell’anno ci spaventa da un lato ma dall’altro ci fa sentire autorizzati all’inevitabile lasciarsi andare con la giustificazione del “non posso mica dire di no”.  Siamo sempre in bilico tra il fare e il non fare, tra il bene ed il male e ci dimentichiamo che esiste un equilibrio.

Uscire in compagnia e condividere è un ottimo momento per lo spirito e non dobbiamo privarcene ma dobbiamo essere consapevoli che possiamo fare scelte giuste anche al tavolo con amici pur senza privarci del brindisi e del dolcetto finale magari condividendolo con l’amica.

Il periodo natalizio è si  lungo ma di vere date per ritrovarsi poi a festeggiare le tradizioni abbiamo il 24, 25 e 26, il Cenone di Capodanno e l’Epifania. In assenza di patologie basteranno piccoli accorgimenti, per mangiare bene, per cucinare bene e continuare a stare bene, nonostante quello che ci viene proposto ed alla sua abbondanza. Non andiamo incontro a quelle giornate sotto-alimentandoci o addirittura digiunando in previsione di trasgressioni perché arriveremo con un senso di fame che ci farà andare fuori controllo oltre ad un rallentamento dell’attività metabolica dell’organismo che porterà alla totale assimilazione di quello che ingeriremo in  seguito e che verrà totalmente assimilato, con il rischio di aumentare di peso.

E dopo un cenone del 24 ed un pranzo del 25,  la sera di Natale concedetevi uno yogurt bianco con frutta come ananas, melagrana oppure un’insalata mista con melagrana e frutta secca o un contorno di verdura scottata come cicoria e radicchio in padella insieme ad un buon pinzimonio, ma non saltate il pasto.

E in questi giorni pre natalizi, sapendo che assumerete più carboidrati complessi rispetto al solito come panettoni dolci e salati allora  limitateli  scegliendo una piccola porzione di  riso integrale, quinoa, grano saraceno o un semplice pezzetto di pane integrale  come accompagnamento a pesce, carni, uova,  formaggi freschi e verdure, utilizziamo un frutto o dello yogurt con frutta secca come spezzafame e la sera sceglierete minestre di verdura con legumi..

E come consiglio per pranzi e cene da calendario non privatevi di nulla ma agite limitando  le porzioni, così potrete assaggiare di tutto, anche le pietanze più golose ma dando varietà e appagamento a vista e palato.

Non dimenticate di approfittare di questo periodo per il movimento, concedetevi delle camminate al mattino, rivalutate l’uso delle scale come sfida con voi stessi e non avendo fretta… lasciate l’auto a casa.

 

RICETTA

Il risotto allo zafferano è una garanzia perchè piace a tutti, grandi e piccini. L’idea di Natale è vestirlo a tema.

Vi basterà preparare un classico risotto allo zafferano e disporlo nelle formine a coroncina,

Questa è un’ottima idea per il cenone perché potrete preparare in anticipo questo primo piatto riscaldandolo in forno prima di servirlo.

 

Ingredienti per 8 persone

250 g di Riso Carnaroli semi integrale Vino bianco 50 g

Zafferano (1 bustina),15 g

Brodo vegetale circa 600 g

1 Scalogno

Sale integrale  q.b.

Pepe nero q.b.

2 melagrane

800 g di broccoli

Aglio se gradito

Peperoncino se gradito

Olio extravergine di oliva q.b

 

Dopo aver tritato finemente lo scalogno fatelo stufare con olio e brodo prima di aggiungere il riso e procedere secondo le vostre abitudini di cottura. Negli ultimi 5 minuti di cottura aggiungete lo zafferano e una volta pronto amalgamate  con 2 cucchiai di Parmigiano Reggiano, quindi trasferite il riso negli stampini.

Cuocere  a vapore i broccoli avendo prima separato i fiori. Passare quindi per pochi attimi i broccoli ancora croccanti in una padella unta di olio dove avrete aggiunto anche uno spicchio di aglio tagliato a metà. Se gradito, aggiungete anche del peperoncino triturato.  Sgranate  la melagrana e non vi resta che impiattare come in foto aggiungendo pepe nere macinato al momento.

 

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Potete seguire la Dott.sa Valentina Casale sul suo profilo instagram dr_valentina_nutrizionista  dove troverete tante idee per ricette gustose. Per un consulto e appuntamento scrivete una e-mail a: drvalentinacasalenutrizionista@yahoo.it

Chi è la Dottoressa Valentina Casale. Laurea Magistrale in Scienze Biologiche (indirizzo Biomolecolare), presso l’Università degli Studi di Pavia, con esperienza formativa presso Istituto di Genetica Molecolare, IGM-CNR di Pavia. Nel 2002 abilitazione all’esercizio della professione di Biologo . Diploma di Specializzazione in Genetica Applicata presso l’Università degli Studi di Pavia . Nel 2005 conseguimento della Specializzazione di I livello in Nutrizione Umana (Biologia-Fisiologia Modellistica della nutrizione umana) Master presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore Milano. Prof. Pietro M. Boselli, Ideatore del metodo B.F.M.N.U. Nel 2009 diploma di Dottorato Internazionale in Anatomia Patologica presso la Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Aggiornamento BFMNU direttamente con Prof. Pietro M. Boselli, Ideatore del metodo B.F.M.N.U. (2015). Corsi di formazione e aggiornamento dal 2005 ad oggi hanno trattato e trattano varie tematiche.

Il Metodo adottato dalla Dottoressa consta in una rieducazione alimentare personalizzata attraverso l’applicazione della metodica BFMNU che ha la peculiarità di studiare le velocità d’assorbimento metabolico attraverso le  caratteristiche antropometriche e le analisi delle abitudini alimentari del paziente.

 Appassionata di “sana cucina” non esitera’ a darvi intriganti consigli alimentari.