Articolo a cura di Debora Cordeschi
“Invece di un solo centro sessuale, il corpo di Elena sembrava avere milioni di aperture sessuali, ugualmente sensibili, ogni cellula della pelle dotata della sensibilità di una bocca”
Da “Il delta di Venere” di Anais Nin
Un breve articolo per comprendere come affinare la nostra capacità di provare e donare piacere, partendo dalla bocca,zona erogena per eccellenza, dove il desiderio si insedia molto precocemente.
La bocca possiede tutte le caratteristiche necessarie a renderla oggetto e soggetto di piacere, non solo è calda (e questo sarebbe già sufficiente), ma è avvolta da uno strato di pelle molto sottile e lo strato adiposo è quasi assente, all’interno della bocca si intravvede il sangue, la mucosa labiale è ricca di vasi sanguigni che, quando l’eccitazione divampa, ne aumentano il calore.
La polpa delle labbra è fatta di muscoli sottili e molto resistenti, la pelle è attaccata ai muscoli e segue il loro movimento in modo rigoroso…sia nei movimenti di pressione che in quelli di suzione.
La vicinanza del naso, organo dell’olfatto e del gusto, rinforza le caratteristiche di zona erogena della bocca, ecco perché gli odori, che spesso percepiamo baciando, esaltano il piacere.
E cosa dire della lingua, è un massiccio muscolo intriso di sangue, serve per la suzione e la deglutizione. Durante il bacio, la lingua, può restare ferma o muoversi, può titillare, sfiorare, insinuarsi nella bocca dell’altro, può esplorare, può leccare in modo deciso o leggero…con la lingua potete concedere un piacere sottile e coinvolgente.
Quando baciamo non solo proviamo piacere ma gustiamo anche l’altra persona, proprio nel senso di riconoscere il gusto dell’altro perdendoci nelle sensazioni di piacere che proviamo. La bocca è importantissima negli scambi amorosi è uno dei mezzi di stimolazione più potenti che possediamo e la riteniamo, non a torto, una parte di noi che concediamo solo a chi veramente ci piace o ci coinvolge sentimentalmente.
“Faccio tutto tranne baciare sulla bocca..”spiegava la prostituta Vivian Ward (Julia Roberts) all’uomo d’affari Garry Marshall (Richard Gere) nel film cult “Pretty Woman”.
I libri di arte amatoria orientali dedicano interi capitoli al bacio, ecco per voi quattro esempi un po’ particolari.
– Lo Spuritao bacio “schiacciato”, il labbro superiore viene tenuto stretto tra le labbra dell’amante.
– Il Tiryac, il labbro superiore viene serrato, dolcemente, fra i denti dell’altro
– Il Vitaroshtha, il labbro inferiore viene serrato, dolcemente, fra i denti dell’altro.
– Il Pindita, la donna afferra con le dita le labbra del partner e vi passa la lingua, mordicchiandole.
Baciate il più possibile assaporando ogni attimo, fate in modo che ogni bacio diventi un’esperienza erotica completa, perché ogni volta proverete un godimento differente che vi avvolgerà in una nuvola di sensazioni uniche.
Volete raccontare qualche aneddoto particolare sul bacio? Un’esperienza passata che non osavate confessare? Scrivetemi pure, sarò felice di leggere i vostri racconti.
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DEBORA CORDESCHI
Fondatrice di ErosDonna Academy, esperta di massaggio ayurvedico e antistress, insegnante di tecniche di massaggio.
Mi occupo di benessere al femminile da quasi venti anni, sia come operatrice di massaggio sia come insegnante di tecniche di massaggio. Ho accolto e “raccolto” le confidenze e le domande di tante donne su argomenti come la femminilità, l’eros e l’autostima, da spingermi ad approfondire queste tematiche per fornire risposte più adeguate e soddisfacenti. Ho creato ErosDonna Academy, un luogo reale e virtuale, per confrontarci in modo leggero, giocoso e autoironico senza giudizio o pregiudizio e dove ogni fantasia è ammessa purché rispettosa dell’altro.
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