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Hamburger di lenticchie

Lessare le lenticchie (300 grammi) insieme a 2 carote (se piace anche mezza cipolla rossa) e 1 ramo di rosmarino circa 25 minuti quindi scolare tutto tenendo una tazza di liquido e  togliendo il rosmarino. Lasciare intiepidire e frullare lenticchie carote e cipolla con il minipimer. Unire alla purè ottenuta 30 grammi di semi di chia e circa 4-5 cucchiai di fiocchi d’avena (se dovesse risultare troppo denso l’impasto aggiungere uno-due cucchiai di acqua di cottura).

Mettere l’impasto nel frigo per circa 15 minuti. Quindi creare simil hamburger con le mani ungendole preventivamente con olio extravergine. Ripassare gli hamburger nei fiocchi di avena (si attacchera’ l’indispensabile) disporli in teglia andiaderente, decorare con un misto di semi (lino, sesamo, zucca) e mettere in forno a 200-250 gradi per circa 15 minuti giusto a ricompattare il tutto.

Potete seguire la Dott.sa Valentina Casale sul suo profilo instagram dr_valentina_nutrizionista  dove potrete trovare tante idee per ricette gustose. Email: drvalentinacasalenutrizionista@yahoo.it

Chi è la Dottoressa Valentina Casale. Laurea Magistrale in Scienze Biologiche (indirizzo Biomolecolare), presso l’Università degli Studi di Pavia, con esperienza formativa presso Istituto di Genetica Molecolare, IGM-CNR di Pavia. Nel 2002 abilitazione all’esercizio della professione di Biologo . Diploma di Specializzazione in Genetica Applicata presso l’Università degli Studi di Pavia . Nel 2005 conseguimento della Specializzazione di I livello in Nutrizione Umana (Biologia-Fisiologia Modellistica della nutrizione umana) Master presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore Milano. Prof. Pietro M. Boselli, Ideatore del metodo B.F.M.N.U. Nel 2009 diploma di Dottorato Internazionale in Anatomia Patologica presso la Facolta’ di Medicina e Chirurgia dell’Università degli Studi di Milano. Aggiornamento BFMNU direttamente con Prof. Pietro M. Boselli, Ideatore del metodo B.F.M.N.U. (2015). Corsi di formazione e aggiornamento dal 2005 ad oggi hanno trattato e trattano varie tematiche.

Il Metodo adottato dalla Dottoressa consta in una rieducazione alimentare personalizzata attraverso l’applicazione della metodica BFMNU che ha la peculiarita’ di studiare le velocità d’assorbimento metabolico attraverso le  caratteristiche antropometriche e le analisi delle abitudini alimentari del paziente.

 Appassionata di “sana cucina” non esitera’ a darvi intriganti consigli alimentari.