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Rosagrazia Bombini: il mio mondo in un Qlik®

Un bel sorriso, grinta da vendere, ma sempre il giusto tocco di femminilità, anche nel raccontare le novità tutte tecnologiche firmate Qlik. Così si presenta Rosagrazia Bombini, VP & Managing Director per l’Italia di Qlik. In questo ruolo, Rosagrazia ha la responsabilità di definire, coordinare e gestire le attività di business di Qlik per il nostro Paese, con lo scopo di consolidare il posizionamento di successo dell’azienda. La sua carriera è iniziata nel 1984 in IBM dove è rimasta fino al 1996, ricoprendo diverse cariche e ottenendo riconoscimenti, come il premio “Man of the Year” nel 1995. Ma il mondo non finisce in un chip e così, Rosagrazia ama dedicarsi a sci e golf nel tempo libero. Praticamente una donna come tante. Forse.

Partiamo dalla novità tecnologica. Qlik Sense. Di cosa si tratta?
E’ un nuovo prodotto che si aggiunge alla gamma che abbiamo e che ha la caratteristica di essere molto spinto verso l’utente, l’utilizzatore finale. Ovvero, la persona che lo utilizza, grazie a semplici drag and drop, potrà accedere ai suoi dati di lavoro, estrarli, rielaborarli, effettuare ricerche con la funzionalità smart search che trasforma l’applicazione in una sorta di Google personalizzato per i nostri dati aziendali e personali.

Si tratta, quindi, di avere uno strumento che non fa più “disperdere” tutti i grafici, i fogli word, i fogli excel che ognuno di noi crea ogni giorno?
Esatto. Questo consentirà a chiunque di ritrovare tutto, cosa non così scontata, e anche di trovare le correlazioni tra i dati stessi evitando di dover creare – a questo scopo – ulteriori documenti.

Ma per chi lavora in mobilità come me?
Qui tocchiamo l’altra grande novità. Ovvero che è una piattaforma che si può utilizzare su tutti i device business o personali, senza limitazioni nemmeno di sistema operativo. Pc, table e smartphone accolgono Qlik Sense senza problemi e nessun problema tra Android, iOs o Windows. Libertà massima, una delle parole d’ordine della nuova soluzione.

Una soluzione per l’annosa questione dei Big Data, dunqe…
Certo, un valido supporto per migliorare – anche – le aree di business, individuandone le criticità ed evitando di perdere tempo con informazioni non utili. Questo ovviamente adattabile a tutte le divisioni presenti azienda, dal finance alle vendite.

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E parlando di dimensioni aziendali? Qlik Sense è per tutti?
Direi proprio di sì. E’ adatta tanto per il libero professionista, quanto per le aziende grandi e strutturate, al punto che abbiamo anche una versione scaricabile gratuitamente proprio per chi ha esigenze più contenute. Il vantaggio è che, poi, la soluzione, è scalabile e implementabile. Segue e si adatta alle esigenze di business.

La tecnologia e le donne. Continuo a pensare sia un connubio energetico e speciale. Cosa ne pensa?
Non posso che concordare e, proprio in questo senso, abbiamo concluso un accordo con Almawave, società del gruppo Almaviva e azienda il cui AD è ancora una donna, per un’interazione strategica. La loro soluzione di customer interaction, per osservare il comportamento dell’acquirente, utilizza la nostra piattaforma. La cosa divertente e, mi pare, abbastanza rara è che il lancio ufficiale è stato fatto da due esponenti donne di due aziende tecnologiche. Bello, no?

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Parlando di donne, quale pensa possa essere il suo apporto in “rosa” a Qlik?
Sicuramente vorrei che lo spirito di squadra che già c’è, potesse crescere in modo esponenziale. Che le persone, di tutti i reparti, potessero lavorare sempre più in un’ottica di proattività per il raggiungimento degli obiettivi aziendali.

Come siamo messe con le quota rosa in Qlik?
Direi bene. La presenza femminile è molto elevata anche in Italia. Finance, partner management e marketing sono indubbiamente divisioni a grande presenza femminile.

Ci dice un obiettivo che vuole raggiungere e far raggiungere alla sua azienda per lasciare un segno?
Quello che mi interessa è mantenere lo standard di positività nei confronti dei clienti e dei partner, aumentando – ovviamente – il market share.