fbpx

4.Ever, la matita eterna di Napkin

Una penna? No.

Una matita? Forse.

Tutto questo messo insieme e anche qualcosa di più. Il tratto tipico della matita, che cambia a seconda della pressione sulla punta, ma il corpo in metallo, secondo la più antica tradizione legata al mondo della scrittura.

Si chiama 4.Ever ed è la matita che non si consuma mai. Napkin, infatti, ha brevettato Ethergraf, il sistema in grado di scrivere all’infinito su una comune carta. Nulla di chimico e tutto estremamente semplice. Il sistema che anima 4.Ever è fisico e si basa su una reazione ossidativa prodotta dal metallo della punta che rilascia sulla carta particelle microscopiche. Il tratto è molto simile a quello di una matita. Cancellabile? Se non calcate troppo sì, magari con una gomma un po’ più dura. Ma dovete provarla, raccontarla non rende assolutamente l’idea e il concept che risiede dietro a questo piccolo e unico strumento di scrittura.

napkin-4ever-prima

Dai colori più tradizionali, fino all’edizione speciale firmata Pininfarina, ce n’è davvero per tutti i gusti. Un regalo originale che ha davvero spopolato in un ambito in cui innvoare non è per nulla facile. Dopo tutto penne, matite e stilografiche vengono amate per la loro tradizione e intramontabile classicità. Eppure anche nel mondo più classico, la tecnologia fa passi da gigante e rinnova la tradizione.

Edizione 4.Ever Pininfarina
Edizione 4.Ever Pininfarina

Se siete di Milano e cercate un regalo di Natale fuori dagli schemi e originale, potete trovare Napkin 4.Evere in galleria Vittorio Emanuele da Mejana. Ma affrettatevi il pezzo assolutamente competitivo di 34 euro, per l’edizione classica. Potete anche curiosare sulla pagina Facebook dello storico negozio milanese e acquistare online.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Piccoli consigli e suggerimenti inseriti nell’articolo sono frutto della collaborazione tra articolofemminile.it e Mejana snc.