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Borneo, sí o no? I motivi per cui ti consiglio di andare e di non andare nel Borneo.

Articolo a cura di Giulia Rama

3 motivi per andare

1. Orango tango

 Il re della foresta pluviale, l’orango tango, esiste ancora! Nonostante tutte le brutte storie che si sentono su questi animali, cacciati o uccisi nel loro habitat a causa della deforestazione per la produzione di olio di palma, ci sono ancora alcuni luoghi dove si possono vedere. Liberi o semi-liberi. Il Semenggoh Wildlife Centre é tra questi: un centro di protezione e riabilitazione di orango tango. Tutti i giorni alle 9.30/10am e alle 2:30/3pm i ranger distribuiscono del cibo (banane, papaya, cocco…) ed é quello il momento migliore per poterli vedere, silenziosi e indisturbati.

Nel link qui sotto trovi info, orari e prezzi.

sarawaktourism.com

2. Rafflesia

Il fiore più grande al mondo, simbolo della Malesia. Lo si puó vedere al Gunung Gading National Park, a ovest di Kuching e raggiungibile dalla città con mezzi pubblici. Dopo mesi di maturazione il fiore resta aperto solo per una settimana, prima di appassire e ricominciare il suo ciclo vitale.

 

 

 

 

 

 

Controlla sulla pagina Facebook del parco (Gunung Gading National Park) quando il fiore sta per sbocciare per andare a colpo sicuro!

3. Diving

Le isole del Sabah di fronte a Sandakan e Semporna sono tra le migliore destinazioni di diving al mondo. Tartarughe, mante, dugonghi, stelle marine, meduse, pesci colorati e molto altro… nelle acque cristalline dei tropici! Escursioni quotidiane ti porteranno a conoscere le bellezze del mare!

 

3 motivi per non andare

1. Inquinamento

Come molti altri Paesi asiatici, il livello di inquinamento nella zona tra Borneo e Indonesia ha raggiunto dati da record: plastica nel mare e sulle spiagge, incendi non pianificati, diboscamento, agricoltura intensiva e … tanti, troppi mezzi di trasporto a motore! Un consiglio? Se noleggi unmotorino, portati una maschera o una bandana per coprirti naso e bocca… ti salverà la giornata!

 

2. Cibo

Italiani e non, la cucina malese lascia molto a desiderare.

Se sei abituato a pasta, insalate fresche, focacce, formaggi e quant’altro, dovrai armarti di pazienza e fiducia perché spesso non sai nemmeno cosa stai ordinando (sembra davvero tutto uguale). A parte qualche raro locale che diventerà la tua base, presto cederai all’inevitabile tentazione di una… Pizza Hut.

 

3. Prezzi

Al pari di molte destinazioni turistiche, la differenza di prezzi tra attività della vita quotidiana e attività da turisti é esorbitante. La tassa di soggiorno obbligatoria in Malesia dal 2016 di 10RM a notte (con un prezzo medio degli alloggi budget già superiore alla media asiatica), i rincari sulle escursioni, insieme all’inquinamento stanno cambiando la fama del Borneo. Se anni fa si spendeva 50$ in due/tre giorni, ora é facile spenderli in un giorno solo!

 

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Giulia Rama.

Appassionata di viaggi e lingue straniere. Amante del buon cibo e delle belle spiagge.

Viaggiare ha cambiato il mio modo di pensare e vivere, é una scuola continua dove non si smette mai di imparare. Mi sono innamorata del celebre film “L’attimo fuggente” e ne ho fatto il mio stile di vita: cogliere l’attimo. Viaggio senza piani ne pretese.

Perché mi vogliogodere ogni singolo momento senza badare troppo al domani, vada come vada. Consapevole degli imprevisti.

Convinta che un giorno in più in giro per il mondo é sempre un bellissimo giorno!

 Ora racconto le mie storie sui social, pronti a partire con me?

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