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Daniela Villa e L’Erbolario: quando cosmetica fa rima con etica

Ci sarebbe da stare ore e ore ad ascoltare Daniela Villa (direttore tecnico e socio fondatore de L’Erbolario), perché quando il business si intreccia con le storie familiari tutto acquista un sapore unico. Ecco, allora che dal lontano 1978 (anno di inaugurazione della prima erboristeria da parte di Daniela e suo marito Franco Bergmaschi) di strada ne è stata fatta parecchia. Ho incontrato Daniela e ci ho parlato con una naturalezza rara e una passione che fa bene al cuore, soprattutto di questi tempi. L’occasione è stata quella di una giornata pensata per far conoscere l’azienda e la nuova, incredibile, linea di make up. 64.000 metri quadrati di verde per uno stabilimento produttivo di rara bellezza.

Uno scorcio del meraviglioso parco naturale L'Erbolario
Uno scorcio del meraviglioso parco naturale L’Erbolario

In un tempo come questo, il vostro lavoro va in controtendenza. Investimenti, fiducia, passione e amore per il vostro lavoro…
Insomma, basta lamentarsi per la crisi. Questa è la situazione e da qui bisogna partire o ripartire, ma sempre guardando avanti. Piangersi addosso non serve. Sono convinta che se hai un buon prodotto e sei sicuro del lavoro che fai, si tratta di rimboccarsi le maniche, ma il risultato arriva.

Tasto delicato quello degli investimenti, in un momento dove tutti tagliano tutto!
Se nel momento di difficoltà non investi più, non vai più da nessuna parte. Questo non significa sperperare, significa scegliere in modo oculato e ragionato in base al business della propria azienda.

Gli intredienti distillati per estratti puri e tutti naturali
Gli intredienti distillati per estratti puri e tutti naturali

Dopo aver visitatao l’azienda ci si rende conto dell’alto valore aggiunto dei vostri prodotti. Come fate a mantenere prezzi equi?
Abbiamo una filiera corta. Noi produciamo tutto, dalla materia prima al prodotto finito. A questo si aggiunge il fatto che desideriamo puntare su una democratizzazione della bellezza. E’ un diritto delle donne quello di potersi prendere cura di sé, per cui scegliamo – piuttosto – di ridurre il nostro margine pur di mantenere un prezzo equo.

Azienda certificata, esame dello schock termico, challenging test e analisi microbiologiche. Quanto impiegate a mettere a punto un nuovo prodotto?
Abbiamo oltre 600 prodotti a listino e ogni anno ne lanciamo circa una quarantina. Ogni prodotto richiede non meno di 1 anno, spesso 2 per poter essere pronto per la distribuzione e la vendita. Siamo maniacali nella verifica dei componenti, delle sostanze, della capacità di reggere gli sbalzi termici e le cariche batteriche. I nostri prodotti vanno su corpo e viso, per questo devono essere certificati e garantiti per i clienti.

Restyling del packagin e attenzione ai dettagli
Il parco della villa sede degli uffici

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Prodotti biologici e conservanti. Cosa ci dice in merito?
L’argomento è delicato, perché ancora ci sono luoghi comuni da sfatare. I prodotti cosmetici devono avere dei conservanti per evitare che le clienti toccandoli con le mani, per usarli, possano comprometterli e renderli dannosi. I conservanti sono quelli che permettono al prodotto di mantenere le sue capacità organolettiche. A questo si aggiunge il fatto che l’unico solvente usato per elaborare le formule dei nostri prodotti è la glicerina. Glicerina che spesso è, anche, glicerina di origine vegetale.

Il made in Italy, dunque, vince sempre?
La nostra terra è preziosa, ricca, da conoscere e saper ascoltare. Il made in Italy è una punta di diamante per il nostro paese e, per noi, un punto di forza senza precedenti.

Amore, passione, dedizione, rispetto per l’ambiente. C’è altro nel vostro dna?
Il cuore e la grandissima cura per ogni dettaglio. La mia famiglia e tutti i nostri dipendenti sono consapevoli di lavorare per un’azienda di notevoli potenzialità e che ha attenzione non solo per i numeri, ma anche per le modalità con le quali questi numeri vengono ottenuti.

La nuova linea make up firmata L'Erbolario
La nuova linea make up firmata L’Erbolario