Le sua acque bagnano ben quattro stati, e con la sua superficie di oltre 500 chilometri quadrati è tra i maggiori laghi in Europa. Nonostante ciò, il Lago di Costanza è una meta sconosciuta a molti in Italia, ma con una proposta davvero variegata che spazia dalle attività all’aria aperta alla cultura, dall’ enogastronomia alle bellezze naturali. Noi siamo andate alla scoperta di questa regione per qualche giorno, e ne siamo rimaste davvero incantate, certe che si tratti di una meta nella quale tornare!
Da non perdere
Prima tappa d’obbligo non può che essere Costanza, sulla sponda tedesca del Lago al confine con la Svizzera. Qui ebbe luogo uno dei Concili più noti e discussi della storia, qui dove i vicoli spingono ad addentrarsi nel tessuto antico della città, mentre le sponde del Lago di spalancano come in un abbraccio. In qualsiasi momento dell’anno partirete, non potrete perdere l’Isola di Mainau, un piccolo paradiso verde (che raggiungerete in pochi minuti di auto dal centro della città) che con la bella stagione è un’esplosione di colori e di profumi, dove il tempo sembra essersi fermato a quando (a metà Ottocento) il Granduca Federico I decise di farne un piccolo paradiso botanico, portando alberi e piante esotiche dai suoi viaggi intorno al mondo.
Sulla sponda austriaca, Bregenz è una vera chicca: una piccola cittadina graziosamente adagiata sul Lago dove tutto sembra essere al posto giusto: le vie del centro pedonale con ristoranti e negozi, la bellissima passeggiata del lungolago, la Kunsthaus per gli amanti dell’arte contemporanea e il Monte Pfander dove immergersi in una dimensione naturalistica a pochi minuti di cabinovia dalla città. Ma la vera perla di Bregenz è il Teatro all’aperto (o meglio, sul lago!) con il suo Festival che ogni anno richiama migliaia di persone. Un evento imperdibile che da solo vale il viaggio sul Lago, e che per la prossima stagione estiva 2016 riproporrà l’emozionante Turandot di Puccini.
Di un sapore del tutto diverso, e a ben vedere ben più lontana dal Lago, è la Svizzera San Gallo, cittadina che non potrà non ricordarvi le atmosfere de “Il nome della Rosa”, con il suo complesso monastico patrimonio dell’UNESCO. Un vero e proprio tuffo nel medioevo, con una piccola ma preziosissima biblioteca di rara bellezza, scrigno che custodisce manoscritti di incalcolabile valore, e dove scoprirete la bellezza del “barocco del Lago di Costanza” che decora la bellissima abbazia. Troppi aggettivi? Non possiamo davvero farne a meno!
Ideale per…
La ricchezza delle proposte è tale che sarebbe più semplice dire che il Lago di Costanza e la sua regione sono davvero adatti a tutti! A chi ama la natura e soprattutto agli amanti della bicicletta, ma anche solo a chi apprezza i paesaggi e i ritmi lenti. A chi piace non dover scegliere tra una vacanza di scoperte storico artistiche e bellezze naturali, a chi apprezza il buon cibo e il buon vino e a chi ama i luoghi percorribili a piedi, le piccole cittadine e i tramonti sul lago. Per chi vuole scoprire dove maturano le uve del Muller Thurgau o provare a solcare i cieli su un dirigibile, per chi cerca una vacanza ricca di proposte ma a ritmi lenti. Per chi ama un turismo vero e ricco di sostanza a “due passi” di casa.
Come arrivare
Arrivare sul Lago di Costanza è davvero semplice! Se partite dal nord Italia, l’auto è sicuramente un’ottima soluzione: da Milano, si attraversa la frontiera a Chiasso, percorrendo il tunnel del San Bernardino, per seguire il corso del fiume Reno fino a Coira e arrivare al lago nei pressi di Bregenz. Oppure si può attraversare la galleria del San Gottardo, e successivamente si segue la direzione San Gallo/Costanza (4 ore e 30 min.). Altrettanto comodo è il treno, che da Milano arriva a Costanza in 5 ore e mezza, passando da Zurigo, così come anche il pullman, che a Bregenz arriva in un’ora in meno. Se arrivate da più lontano e preferite gli spostamenti aerei, l’aeroporto più vicino è quello di Costanza, che dista un’ora in auto da Zurigo.
Dove dormire
Le proposte sono naturalmente ricche e variegate, la regione propone soluzioni di ogni tipo. Noi non possiamo che consigliarvi le strutture che abbiamo provato e nella quale ci siamo sentite come a casa!
A Costanza l’hotel Augustiner Tor è in ottima posizione centrale e a breve distanza dalla stazione (http://www.hotel-augustiner-tor.de/ ). A Friedrichschafen, sosta ideale per il museo e il volo in zeppelin, vi consigliamo il Comfort Hotel (http://www.choicehotels.de/de/comfort-hotel-friedrichshafen-friedrichshafen-hotel-ge212): un business hotel davvero confortevole e non solo di nome, ma solo se viaggiate in auto. A Bregenz l’Hotel Schwarzler (http://schwaerzler.s-hotels.com/en) ha una sola controindicazione: è così bello che non avrete più voglia di uscire! Interamente realizzato in legno, con camere spaziose e ricche di comfort, una colazione superlativa con tavolini anche all’aperto. E se non bastasse, anche una piscina!
A San Gallo il Best Western (http://www.hotelwalhalla.ch/) è proprio davanti alla stazione, e pagando un sovrapprezzo potrete anche parcheggiare l’auto internamente. Il gusto è un po’ retrò, tra aree rinnovate e altre che parlano anni Ottanta. Assolutamente funzionale!
Dove mangiare
Se pensate di arrivare da queste parti e mangiare sempre le stesse cose… ahimè, vi ricrederete molto presto! Le città che affacciano sul lago come Costanza, Bregenz e Friedrichshafen propongono deliziosi piatti di pesce di lago, molto delicati e abbinati a ottimi vini, ma se i sapori tenui non fanno per voi non avete che l’imbarazzo della scelta con i piatti di carne, wuster compresi! La cucina è un interessante mix di commistioni, tra i piatti più tipicamente tedeschi, le pietanze lacustri e gli influssi mediterranei.
Se vi capita, a Friedrichschafen passate dal Ristorante dell’Hangar; nella bella stagione potrete pranzare o cenare vista dirigibili! Ottimi piatti di lago e della cucina tedesca, e anche se il menù è solo in tedesco… non potete che pescare bene tra le proposte! (http://www.zeppelin-hangar-fn.de/).
Gli irrinunciabili… in valigia
La creama tuttofare
Se non volete appesantire il beauty case con troppi bagagli o semplicemente siete troppo pigre, Natura Bissè vi viene incontro con un prodotto tuttofare, adatto anche a lui! Un comodo formato 50 ml, si usa come siero intensivo a lunga durata, ma anche al posto della crema quotidiana e come prodotto all-in-one per le prime rughe, pelli miste e maschili. Prezzo: 115 euro
S.O.S fondotinta
Piccolo e a lunga durata: il fondotinta Artistry Exact Fit è l’ideale per rimanere sempre in borsetta. Contiene perle di Tahiti e prismi ottici, elementi naturali che “imitano” il genuino aspetto della pelle rispecchiando la luce naturale dell’incarnato; i rari minerali dell’Amazzonia contenuti nella formula limitano la produzione di sebo e prevengono l’effetto lucido, conferendo al viso una finitura naturalmente opaca. Prezzo: 48,10 euro
Se non ci sono più le mezze stagioni…
Terrorizzate dall’imprevedibile mezza stagione? Un po’ felpa e un po’ bomber, l’idea di Save The Duck è quella di attraversare le stagioni con allegria! Un caleidoscopio di colori che incontra la praticità dei tagli e il tecnicismo dei tessuti, perfettamente resistenti all’acqua e all’aria. E se fa caldo, si fa sempre in tempo a rimanere in maniche corte!
Calze di carattere!
Più che semplici calze, sono un vero e proprio inno al colore, perché, si sa, è soprattutto in autunno che si ha difficoltà ad abbandonare le tinte sgargianti e solari dell’estate. Dunque perché cedere ai grigi? Happy Socks propone colori e fantasie per tutti i gusti.
