Sono dodici i fortunati e talentuosi artisti che per i prossimi dodici mesi avranno a disposizione un atelier per lavorare a diretto confronto con colleghi, curatori, galleristi e giornalisti provenienti dall’Italia e dall’estero grazie alla Fondazione Bevilacqua La Masa. Dal 6 febbraio le opere degli artisti sono visibili al pubblico nelle Gallerie di Piazza San Marco a Venezia grazie alla mostra che conclude il programma di residenze che l’Istituzione ha rivitalizzato durante gli ultimi quattordici anni.
Gli atelier, assegnati tramite bando di concorso, sono collocati a Palazzo Carminati a San Stae e nel Complesso dei SS. Cosma e Damiano alla Giudecca. Qui gli artisti saranno al lavoro, in maniera attiva, grazie a un programma di studio-visita loro dedicato, di incontri con il pubblico, di appuntamenti e occasioni espositive realizzate anche in collaborazione con importanti istituzioni cittadine e nazionali.
Un impegno, quello della Fondazione veneziana, che arriva da molto lontano. Fu Felicita Bevilacqua, vedova del generale Giuseppe La Masa, che decise di lasciare al Comune di Venezia il palazzo di Ca’ Pesaro, purché fosse impiegato per agevolare i “giovani artisti ai quali è spesso interdetto l’ingresso nelle grandi mostre”.
L’esposizione, inaugurata 5 febbraio scorso, è curata da Rachele D’Osualdo e ospita le opere di: Amedeo Abello, Thomas Braida e Valerio Nicolai, il collettivo Cake Away, Lorenzo Commisso, Marco Gobbi, Andrea Grotto, Cristiano Menchini e Adriano Valeri, Dritan Hyska, Rachele Maistrello, Elena Mazzi, Corinne Mazzoli, Martin Romeo, Claudia Rossini e Špela Volčič.
Si passa dalle reinterpretazioni del mezzo fotografico di Amedeo Abello all’installazione di Dritan Hyska che indaga sulla normativa sulla sicurezza al lavoro. Corinne Mazzoli spinge lo spettatore a confrontarsi con il rumore assordante e le luci intermittenti delle slot machine, macchine che oggi più che mai rapiscono le attenzioni e i desideri dell’uomo contemporaneo.
La mostra è accompagnata, per il quinto anno consecutivo, da una preziosa edizione speciale Moleskine, azienda di Milano che produce i noti taccuini e partner sostenitore del programma degli Atelier dal 2008. Gli Aterlie BLM hanno avuto il sostegno di Stonefly.
Informazioni:
La mostra rimarrà aperta fino al 9 marzo
da mercoledì a domenica ore 10.30 – 17.30
lunedì e martedì chiuso. Ingresso libero.
Fondazione Bevilacqua La Masa – Galleria di Piazza San Marco 71/c, Venezia.