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L’ultima creazione di Gösta Flemming

Correva il 1991 quando Gösta Flemming decise di fondare in Svezia la sua casa editrice, le Journal, specializzata in fotografia. Da allora non si è più fermato, ha pubblicato più di cento titoli, promosso numerosi autori scandinavi quali Anders Petersen e JH Engström e si rifiuta, ancora oggi, di creare un sito internet per le Journal. A MiCamera presenterà la sua ultima creazione, l’ultimo libro di Joakim Kocjancic intitolato “Paradise Stockholm”.

Perché andare: perché in mostra ci sarà esposto il libro di uno dei lavori più riusciti di Joakim Kocjancic, L’artista, classe ’75, nato e cresciuto a Milano che, dopo gli studi al London College of Communication, torna nella sua città d’origine, Stoccolma, per realizzare un reportage sui generis della capitale svedese. Immagini, rigorosamente in bianco e nero, che pur traendo ispirazione sia dal neorealismo italiano che dalla street photography giapponese e americana, hanno un’impronta unica. Di chi ha voluto narrare la parte oscura, quasi onirica del vivere del nord Europa, con uno stile ben lontano dalla perfezione del digitale, con una traccia che richiama alla sacralità di un tempo perduto.

Le journal © Tina Enghoff , Seven Years
Le journal © Tina Enghoff , Seven Years

Quando andare: per visitare la mostra ci sarà tempo fino al 15 novembre, ma perdere l’occasione di prendere parte all’inaugurazione in cui saranno presenti l’editore e il fotografo, potrebbe essere un peccato. Tanto che varrebbe la pena presenziare il 24 ottobre a MiCamera alle ore 19:30 per ascoltare quello che gira intorno alla casa editrice, sapere cosa c’è dietro l’uomo che crea libri e farsi raccontare dall’artista la sua visione personale di una Stoccolma onirica.

L’opera imperdibile: in questo caso varrebbe la pena di acquistare il libro e considerarlo come un’opera d’arte da esporre nel proprio salotto. Esattamente alla pari di qualsiasi quadro.

Per approfondire: l’editore Gösta Flemming sarà presente a Lodi durante il Festival della Fotografia Etica il 25 di ottobre. Dalle 14 alle 17, leggera i portfoli, un’occasione unica per i fotografi che vogliono trovare un parere differente sui propri lavori (per info associazione@micamera.it) e alla 18 presenterà due lavori sui migranti dell’artista danese Tina Enghoff . Migrant Documents, un lavoro sui migranti illegali in Danimarca e Seven Years. Un reportage su una legge danese che vieta alle donne, non occidentali, che hanno contratto un matrimonio grazie al ricongiungimento familiare di divorziare dal proprio partner prima dei sette anni, pena espulsione, nonostante le violenze subite.

 

Informazioni:
24 ottobre 2014 @ 19:30 – 15 novembre 2014 @ 20:30
Micamera – lens based arts
Via Medardo Rosso
19,20159 Milano

 

Photo: Le Journal ©Joakim Kocjancic , Paradise Stockholm