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Torta di agrumi al vapore

La torta di agrumi è un dolce semplice e ricco di profumi ideale in ogni momento. Dalla colazione, alla merenda, fino al dolce di fine pasto! Ottimo servito con frutta fresca quindi, o con creme e gelato per renderlo più goloso.

Una torta soffice soffice come una qualsiasi torta della nonna, se vogliamo. A renderla particolare però, è il suo impasto privo di glutine e la cottura a vapore che, se non l’avete mai sperimentata per i dolci, è tempo di farlo! Niente di complicato, ve lo garantisco. Basterà una vaporiera ed il gioco è fatto.

Sono certa che rimarrete sbalorditi dal risultato finale e non mollerete più questo tipo di cottura, soprattutto in estate dove il caldo fa da padrone e la voglia di accendere il forno è pari a zero.

Ricetta per 10 persone adatta per Celiaci

Ingredienti della torta:

·       200 g. di farina di riso

·       160 g. di zucchero

·       150 ml di olio di semi

·       100 g. di fecola di patate

·       100 ml di succo d’arancia

·       50 ml di succo di bergamotto

·       4 uova

·       1 stecca di vaniglia

·       1 bustina di lievito

·       1 pizzico di sale

·       Buccia di 1 arancia

·       Buccia di 1 bergamotto

 

Ingredienti di decorazione:

·       Zucchero a velo q.b.

 

Altri ingredienti:

·       Olio per lo stampo q.b.

·       Farina di riso per lo stampo q.b.

Procedimento
Iniziate la preparazione della torta dividendo i tuorli delle uova dagli albumi.

Montate i primi con lo zucchero fino a renderli spumosi insieme alla buccia grattugiata finemente di arancia, bergamotto, i semi della vaniglia e un pizzico di sale.

Versate successivamente a filo l’olio, continuando a sbattere, e per ultime le farine setacciate insieme al lievito alternandole al succo di arancia e metà succo di bergamotto.

A parte, montate a neve gli albumi con la rimanente metà di succo di bergamotto e, quando saranno montati, incorporateli con l’aiuto di una spatola all’impasto.

Trasferite ora il composto in uno stampo oleato e infarinato e posizionatelo dento il cestello della pentola a vapore e coprite con un coperchio.

Cuocete per 45 minuti a fuoco moderato e prima di togliere lo stampo dal cestello, fate la prova stecchino.

Se lo stecchino risulterà asciutto, togliete la torta dal cestello e fate raffreddare.

Servite con una spolverata di zucchero a velo.

 

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LISA CORSONI

Mi chiamo Lisa e provengo da un piccolo paese della provincia di Pisa.
Mi diletto in cucina fin da piccola osservando mia madre e cercando di riprodurre ciò che faceva lei, impossessandomi della cucina anche quando era fuori casa.
Amavo soprattutto cucinare ciambelloni! Penso che non scorderò mai questa cosa.
Ho subito capito che avrei frequentato la scuola alberghiera e una volta entrata l’indirizzo di cucina è stato il prescelto.
Durante gli studi ho capito che la mia vera passione era la pasticceria, un mondo fatto di precisione che richiede attenzioni. Un mondo tutto al contrario di me che sono sbadata e disordinata.
Cercando di concentrarmi sulla pasticceria, facendo corsi e acquistando più libri possibili a riguardo, mi scatta la voglia e la curiosità di cercare di entrare anche nel mondo dell’editoria.
Magari un giorno riuscirò a portare avanti contemporaneamente queste due cose.
Nella mia vita non manca la voglia di viaggiare, scoprire nuove terre e i sapori che ne fanno parte e questo lo rispecchio anche nei miei piatti qualche volta. Spezie, tè e ingredienti non della nostra terra entrano volentieri a far parte di quello che cucino, trovo che sia un modo piacevole di viaggiare anche con la mente e con il palato.
Eterna sognatrice che crede che in un modo o nell’altro i sogni si possano realizzare e se mi ci metto mi intestardisco pure!
Mi chiamo Lisa e provengo da un piccolo paese della provincia di Pisa.
Mi diletto in cucina fin da piccola osservando mia madre e cercando di riprodurre ciò che faceva lei, impossessandomi della cucina anche quando era fuori casa.
Amavo soprattutto cucinare ciambelloni! Penso che non scorderò mai questa cosa.
Ho subito capito che avrei frequentato la scuola alberghiera e una volta entrata l’indirizzo di cucina è stato il prescelto.
Durante gli studi ho capito che la mia vera passione era la pasticceria, un mondo fatto di precisione che richiede attenzioni. Un mondo tutto al contrario di me che sono sbadata e disordinata.
Cercando di concentrarmi sulla pasticceria, facendo corsi e acquistando più libri possibili a riguardo, mi scatta la voglia e la curiosità di cercare di entrare anche nel mondo dell’editoria.
Magari un giorno riuscirò a portare avanti contemporaneamente queste due cose.
Nella mia vita non manca la voglia di viaggiare, scoprire nuove terre e i sapori che ne fanno parte e questo lo rispecchio anche nei miei piatti qualche volta. Spezie, tè e ingredienti non della nostra terra entrano volentieri a far parte di quello che cucino, trovo che sia un modo piacevole di viaggiare anche con la mente e con il palato.
Eterna sognatrice che crede che in un modo o nell’altro i sogni si possano realizzare e se mi ci metto mi intestardisco pure!