A cura di Diego Tessari Personal Trainer
Basta!! Non ne posso più di sta ciccia di troppo/di essere cosi mingherlino e senza muscoli!!
Solitamente si inizia così, con la presa di coscienza che il nostro corpo non ci piace e che occorre fare qualcosa al più. presto per cambiarlo. Molto urgentemente e molto in fretta.
Segue periodo di motivazione al top dove dal divano, principe incontrastato di ogni nostra ora libera, e dalle lasagne come le sa fare mamma, si passa in meno di un lampo a quattro o cinque giorni di palestra/corsa a settimana e all’insalatina scondita (soprattutto le donne, gli uomini convinti di “fare massa” spesso si concedono ancora un buon quantitativo di calorie extra).
Nell’arco di un periodo di impegno mastodontico che va dalla quindicina di giorni ad alcune settimane, concentriamo tutta l’attività fisica che faremo nella nostra vita insieme a restrizioni caloriche mai provate o tali per cui la memoria si era persa nel tempo.
Si arriva alla fine di questo periodo spossati, ancor più stressati che sul lavoro, affamati.
I risultati, immaginati con utopistico ottimismo, prefissati non sono arrivati, le donne che desideravano fortemente dimagrire spesso finiscono col vedersi più grosse di quando avevano iniziato. Si comincia così a saltare qualche giorno la palestra, si esce a cena con gli amici e si sgarra la dieta e poi arriva quella fetta di torta, che proprio non si poteva rifiutare alla festa dell’amichetto di nostra figlia e…ci si convince che ormai tutto e’ perduto, tutto e’ inutile, dobbiamo rassegnarci a essere come siamo, l’attività fisica non fa per noi e per il corpo sodo e snello, che per qualche settimana ci eravamo convinte di poter abitare, non siamo geneticamente attrezzate.
Fine dei giochi, naufragio di tutte le buone intenzioni.
Che cosa e’ successo?
Sono successe in realtà moltissime cose che coinvolgono molti ambiti del funzionamento del nostro corpo e della nostra psiche.
Senza voler essere esaustivo, vorrei pero’ soffermarmi su alcuni aspetti abbastanza pratici della vicenda.
Innanzi tutto il timing del cambiamento. Che si tratti di dimagrire o diventare più muscolosi, il cambiamento richiede tempo. E’ inutile pensare che allenarsi ore e ore la settimana partendo da una situazione di sedentarietà totale o giù di li, ci consenta di abbreviare il percorso. Il grasso si perde massimo mezzo chilo a settimana, quel che perderete in più sarà acqua e tessuto muscolare. Ugualmente la sintesi di nuova fibra muscolare ha dei limiti dovuti più ai tempi adeguati di recupero, il riposo, che alla frequenza con cui stresso il muscolo, l’allenamento. Un ripetersi troppo ravvicinato di allenamenti portano alla distruzione del muscolo, ovvero all’esatto opposto del risultato ricercato, e ad infiammazione dei tessuti, che, richiamando l’infiammazione tissutale liquidi e ritenzione idrica localizzata, è il fenomeno responsabile per cui molte donne vedono gambe e braccia diventare più grosse quando cominciano ad allenarsi: non è muscolo eè acqua!
Il cambiamento richiede regole.
E’ inutile pensare che nutrendosi di insalatina scondita, il nostro corpo dia fondo rapidamente alle riserve di grasso stoccate in mesi o anni. Non funziona così’, anzi. In presenza di un doppio stress, l’aumento improvviso del dispendio calorico dovuto allo brusco incremento dell’attività’ fisica e la scriteriata restrizione calorica della dieta fai da te, il metabolismo rallenterà e farà tutto ciò che e’ in suo potere per non cedere nemmeno un grammo in più del necessario della preziosa fonte energetica salvavita che è la riserva adiposa. In presenza di attività fisica intensa, anche quando l’intento è dimagrire, bisogna avere il coraggio di sostenere i cambiamenti del corpo con un’alimentazione adeguata. Non abbiate paura di mangiare a sufficienza. Ma non mangiate neppure troppo con la scusa che volete mettere massa magra, ogni nutriente in eccesso, carboidrati, lipidi o proteine, ha buone probabilità di finire a rimpinguare le riserve di grasso.
Che bisogna fare allora?
Paradossalmente frenare l’entusiasmo, accettare che il cambiamento della composizione corporea (che sia dimagrimento o ipertrofia) comporta tempo, pazienza e costanza. Incanalare la motivazione verso obbiettivi di medio e lungo termine con degli obbiettivi a breve, piccoli e raggiungibili.
Quindi, cominciare con poco, un paio di brevi allenamenti in palestra a settimana o anche solo delle camminate, per comunicare al corpo che si è intenzionati a riiniziare a muoversi, incrementare l’impegno poco alla volta cominciando ad apprezzare i benefici dell’esercizio fisico dal punto di vista del benessere che regala, prima ancora di quello del cambiamento del corpo. Se fate in modo di trovare piacevole allenarvi, avrete molte chance extra di centrare l’obiettivo. Alimentarsi adeguatamente, assicurandosi di fare il pieno di tutti i micronutrienti, vitamine e sali minerali, consumando molta verdura e frutta fresca e non concentrarsi esclusivamente su carboidrati e proteine. Adottare un regime leggermente, solo leggermente, ipocalorico in caso di desiderato dimagrimento o leggermente, ma solo leggermente, ipercalorico ed iperproteico in caso di desiderato aumento della massa muscolare.
Infine misurare. Misurare se stessi, almeno circonferenze corporee e peso (ma sarebbe bene misurare anche le pliche corporee se avete qualcuno che ve lo può fare) o misurare le proprie prestazioni (quanti chilogrammi posso sollevare o quanti chilometri percorro in un lasso di tempo) per poter periodicamente vedere, numeri alla mano, quali sono i risultati ottenuti ed usarli per rinnovare la propria motivazione.
Questo percorso, costanza e gradualità, garantisce risultati certamente migliori di quello spossante del tutto, tanto e subito, ed i risultati sono quelli che contano. Con il primo percorso ci metterete magari parecchio tempo ma cambierete, con il secondo non otterrete che maggiore frustrazione e non un grammo in meno o in più.
Una raccomandazione. Se non sapete come fare ad impostare un simile programma, allora vale la pena, almeno inizialmente, farsi seguire da un professionista serio, eviterete di buttare soldi, tempo e sentirvi sconfitti.
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