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Formentera: un’isola da scoprire!

Formentera, piccola isola poco distante da Ibiza, è un concentrato di bellezze naturali ed esperienze uniche, che va visitata almeno una volta nella vita. Facilmente raggiungibile dall’Italia, è una meta sempre più gettonata durante le ferie estive e, grazie al suo clima mite, l’isola si presta ad essere visitata sin dal mese di aprile fino alla fine di ottobre. È consigliato cercare in affitto appartamenti a Formentera, piuttosto che hotel, in modo da essere meno vincolati da orari ed essere liberi di esplorare l’isola in tutti i suoi meandri.

Volendo elencare le cose da vedere sull’isola, l’accento si pone immediatamente sulle sue bellissime spiagge. In una settimana di vacanza, questo il tempo consigliato per visitare Formentera, sarete ogni giorno impegnati nella scoperta di numerosi luoghi incantevoli.

 

Le spiagge

Un giorno lo potrete dedicare alla visita di Platja di Ses Illetes e Platja di Llevant, dette anche le spiagge sorelle data la loro ubicazione. Sono infatti situate nei due versanti opposti della sottile lingua di sabbia, chiamata Es Trucadors.

Diversi giorni invece vi occorreranno per scoprire la selvaggia costa di Migjorn. Questo litorale, che ospita una spiaggia lunga ben 6 km, è però frastagliato e ricco di insenature. Starà a voi cercare il vostro angolo di paradiso in una miriade di calette fantastiche.
Se amate però gli spazi aperti, vi consigliamo di dirigervi verso la spiaggia di Es Arenals, alla fine della costa di Migjorn. Decisamente ampia e con un grande ristorante che fa anche servizio bar, risulta molto comoda soprattutto se siete un gruppo numeroso o una famiglia con bimbi.

Opposto al lato di Migjorn troviamo invece la località di Es Calò e le sue spiaggette di natura anche rocciosa. Suddivise da tre accessi differenti sono forse i posti meno frequentati dell’isola. Se cercate quiete e relax Ses Platgetes, questo il nome delle spiagge, è il posto giusto per voi.

La spiaggia di Es Pujols, spesso meno considerata, è ricca di un fascino indiscusso. È molto frequentata soprattutto dalle famiglie che prediligono la comodità di avere la spiaggia vicino casa. Es Pujols è infatti l’unico centro abitato di Formentera sul mare.

Distante invece dai soliti circuiti e situata ad ovest dell’isola c’è la bellissima Cala Saona. Questa spiaggia a forma di mezzaluna, è raccolta tra alte scogliere di colore rosso. Il paesaggio selvaggio che la circonda e i colori dell’acqua che qui assumono sfumature inedite, faranno di questo posto uno dei vostri luoghi preferiti sull’isola.

I fari

Ma Formentera oltre al mare ha molto altro da offrire. Tra le cose da fare a Formentera non possono mancare le gite ai suoi fari. L’isola ne ospita in totale tre: quello situato al porto di La Savina, quello vicino a Cala Saona ovvero il faro di Cap De Barbaria ed infine quello sul promontorio di La Mola.
Quello vicino al porto è un faro piccolo e non degno di nota. Lo vedrete una volta approdati sull’isola e quando lascerete Formentera. Non merita però una sosta particolare.

Il faro di Cap de Barbaria si trova invece in un luogo altamente suggestivo. Non è possibile arrivarci vicino con il motorino o l’auto ma, lasciando i mezzi in un parcheggio poco distante, potrete raggiungerlo mediante una passeggiata decisamente introspettiva.
Il percorso, lungo poco meno di due chilometri, viene fatto di solito in silenzio. Avvolti solo dai rumori della natura, raggiungerete uno stato mentale che vi eclisserà dal mondo terreno. Una volta arrivati al cospetto del faro sarete come scossi da un’energia nuova, la forza della natura si manifesterà in tutta la sua potenza. Lasciatevi dunque spettinare dal vento e osservate il grande mare intorno a voi: da questo lato dell’isola i vostri occhi punteranno direttamente la grande madre Africa. La terra che diede le origini all’uomo.
Le emozioni che proverete dopo questa esperienza saranno quanto di più bello vi porterete a casa dopo Formentera.

Da non perdere assolutamente, una volta ammirato il panorama circostante, è la grotta posta a fianco del faro: facendo attenzione noterete una scaletta di colore azzurro che vi permetterà di scendere nelle viscere della terra. Entrate senza remore perché lo spettacolo a cui assisterete sarà impagabile.

Nella località di La Mola, là dove un tempo si insediò una grande comunità hippy, sorge invece a picco delle altissime scogliere il faro omonimo. Se non soffrite di vertigini vi consigliamo di affacciarvi prudentemente dalla scogliera: da quell’altezza potrete ammirare il mare che, impetuoso, si scaglia contro la roccia. C’è anche un piccolo bar nelle vicinanze; potrete prendere da bere attardandovi fino all’ora del tramonto.

I mercatini hippy

Chi viene a Formentera sa già che non potrà fare a meno dello shopping. Ma non uno shopping qualunque… ma quello nei tanti mercatini artigianali dell’isola.
Queste piccole fiere, che si svolgono dalla primavera fino ad ottobre, sono il retaggio dei mercatini artigianali degli hippy.

Negli anni ‘70 infatti, una grande comunità dei figli dei fiori, elesse Formentera come suo quartier generale. L’isola, grazie alla sua natura selvaggia e rurale, rappresentava un luogo di rinascita. Era possibile stare a contatto con la natura ed abbandonare vizi e cliché delle società capitaliste. Nacquero così, per iniziativa dei giovani più creativi, i celebri mercatini hippy.