Di fronte a Nunzia Di Girolamo, Pino Insegno ha svelato per la prima volta l’enorme dolore provato per il ‘no’ ricevuto: cosa ha raccontato per la prima volta in assoluto.
Pino Insegno è stato, senza alcun dubbio, il volto dell’estate. Al timone, per il suo secondo anno consecutivo, di Reazione a catena, il conduttore ha fatto compagnia il pubblico di Rai Uno fino al 19 ottobre scorso, regalando delle puntate davvero imperdibili e piene di divertimento.

Attore, comico, conduttore radiofonico e televisivo e doppiatore, Pino Insegno vanta una carriera davvero impressionante. Esordito in questo mondo quando era giovanissimo, è riuscito facilmente a riconoscersi e a farsi strada, diventando ad oggi uno dei volti più amati e simpatici del piccolo schermo nostrano. Nonostante questo e l’enorme successo di cui vanta, anche lui ha avuto un momento ‘no’ della sua carriera.
A raccontarlo, molto probabilmente per la prima volta in assoluto, è stato proprio il diretto interessato nel corso della sua emozionante e toccante intervista a Ciao Maschio, la trasmissione condotta da Nunzio Di Girolamo ogni sabato a partire dalle 17 in poi. “Piansi l’ultima volta lì, poi quando è nato mio figlio”, ha svelato il conduttore alla padrona di casa.
Pino Insegno si lascia andare ad una confessione veramente toccante: qual è il ‘no’ che non dimenticherà mai
Oggi Pino Insegno è un conduttore di grande successo e colonna portante di numerosi programmi di un certo calibro, ma anche lui in passato ha sofferto terribilmente per un ‘no’ ricevuto. Come raccontato dal diretto interessato a Nunzia Di Girolamo, pare che l’attore romano – prima ancora di intraprendere la carriera televisiva – abbia tentato di diventare un calciatore.

Volendo a tutti i costi accontentare le aspettative del suo papà, Pino Insegno ha iniziato ad essere un calciatore, poi quando era pronta a diventare un vero e proprio professionista, gli è arrivato il ‘no’ più duro da accettare. “Il mio sogno erano i mondiali dell’ ’82, ma me l’hanno negato”, ha spiegato il conduttore alla padrona di casa.
Dietro a questa decisione, a quanto pare, sembrerebbe che non ci sia nessun valido motivo. “Non mi sono fatto male, ma mi hanno fatto proprio fuori. Non sono mai esistito”, ha spiegato, rivelando che quel rifiuto lo ha particolarmente fatto soffrire tanto da farlo piangere per l’ultima volta. “Poi ho pianto quando è nato mio figlio”, ha concluso.





