Grande attesa e fermento per la nuova edizione di Uovokids, il festival di workshop dedicato alla creatività dei bambini (0-12 anni) e delle loro famiglie, che si è svolto lo scorso week end al Museo della Scienza e della Tecnica a Milano. Organizzato da Uovo (un’organizzazione indipendente dedita all’ideazione, progettazione e produzione di eventi artistici e culturali) e dallo storico museo milanese, in collaborazione con numerosi partner di prestigio, Uovokids giunge alla quinta edizione e si conferma evento di successo, forte di un trend di partecipazione che l’ha visto in continua crescita ogni anno. Un evento imperdibile, perché rompe i soliti schemi di gioco e divertimento, proponendo al pubblico un programma ricco di attività incentrate sull’interazione e sul gioco-esperienza, in diversi ambiti, ma sempre con l’obiettivo di divertirsi insieme. Imperdibile, perché, come sottolineano gli organizzatori, per due giorni adulti e bambini si possono incontrare e interagire giocando e divertendosi, condividendo tempo, luogo e spazi.
Musica, design, animazione digitale, cibo e molto altro ancora sono stati gli universi di gioco nei quali ci si è potuti scatenare con attività e laboratori proposti da artisti italiani e internazionali e sostenuti da partner d’eccezione. Qualche esempio? Su e giù è un progetto musicale che, tramite sensori speciali, ha permesso a bambini e adulti di generare suoni e musiche semplicemente muovendosi! Sempre dedicato al movimento, il workshop Disegnare il buio dove sono state scattate fotografie di disegni prodotti dall’air painting… completamente al buio. Per tutti coloro che, invece, hanno dimostrato un’attitudine più scientifica, il museo ha messo a disposizione la nuovissioma Tinkering Zone, nella quale un’installazione ha preso pian piano forma una volta trattata con il “giusto equilibrio”. I più intraprendenti non hanno potuto resistere alla costruzione dei percorsi-labirinto di Hide and seek, mentre altri hanno interagito con il calderone dei colori di Color Lab, inventando, come maghi e streghe del nuovo millennio, il colore che non c’era. E che dire del laboratorio di chiromanzia o di quello di yoga per andare meglio a scuola, o del domino uomano? Insomma, un fine settimana tutto da giocare, con creatività.