Articolo a cura di Daniela Dalla Vedova
Le zucchine sono normalmente una verdura ben accetta dai bambini, ma chiaramente non da mia figlia Sofia, così qualche tempo fa navigando noiosamente su pinterest, mentre eravamo in vacanza in montagna, ho trovato quella che sembrava una golosa ricetta americana di Muffin con zucchine! Bingo, ho pensato!
Zucchine nei muffin al cioccolato. Devo dire che all’inizio ero molto scettica, ma l’ho voluta provare all’istante.
Così, senza farmi vedere da Sofia, che avevo piazzato davanti al televisore ho cominciato a tagliare le zucchine e a preparare l’impasto dei muffin più veloce che potevo, sperando che non venisse a curiosare. Dieci minuti e li ho buttati in forno incrociando le dita.
Sono diventati la nostra ricetta preferita perché sono molto, ma molto cioccolatosi, e Sofia non si è accorta della presenza della zucchina.
L’unico inconveniente è che non li possiamo preparare insieme, se si accorge dell’inganno sono una mamma finita!
Ecco a voi la ricetta:
- 225gr di zucchine
- 2 uova
- 150gr di farina
- 6gr di lievito
- 4gr di bicarbonato di sodio
- 50gr di cacao
- 110 gr di gocce di cioccolato
- 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
- 125gr di zucchero
- 55gr di olio vegetale
- 60gr di yogurt non zuccherato
- Sale un pizzico
Accendere il forno a 180° (io lo accendo sempre un po più alto, poi al momento di infornare lo abbasso a 180°).
Togliere la buccia della zucchina e sfilettarlecon una grattugia, più piccoli sono meglio è. Se la zucchina risultasse troppo bagnata strizzatela un po’.
Mixare in un contenitore tutti componenti solidi farina, cacao, bicarbonato, lievito, la vaniglia, sale e gocce di cioccolato. Tranne lo zucchero che andrà in un’altra ciotola con l’uovo, lo yogurt e l’olio.
Dopo aver mescolato i due composti uniteli e quando saranno ben incorporati aggiungete l’ingrediente segreto: le zucchine!
L’impasto risulterà abbastanza corposo, quindi girate e girate.
Mettere l’impasto negli stampini da muffin fino a 3/4 dei pirottini e infornare a 160°
Questi muffin con zucchine si mantengono bene per poco meno di una settimana in un sacchetto di plastica.
Inganno servito e divorato!!!
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Ciao sono Daniela,
la mamma di una bellissima bimba Sofia, alias “io questo non lo mangio!”.
Avevo sognato una bimba mangiona da viziare con tutte le verdure del mondo e sentirmi così una brava e soddisfatta mamma. Ma la mela non cade mai lontana dall’albero, e proprio come me da piccola mia figlia ha sempre avuto bisogno di poco cibo ed ha sempre guardato il nuovo con sospetto.
Sospetto, si! Pasta in bianco, petto di pollo, robiola e latte i suoi must, tutte cose bianche! Ho letto libri, sfogliato riviste, divorato blog di mamme che davano la ricetta perfetta, ma niente. Così, mi sono buttata a capofitto nello studio degli alimenti, per poter scegliere autonomamente cosa dare e cosa no. Si è aperto un mondo e molte anche delle mie abitudini alimentari sono cambiate. Ho capito anche che il mio atteggiamento, le mie abitudini, l’esempio che diamo con le nostre azioni influenzano il modo in cui mia figlia vede gli alimenti ed ho imparato a capire quanto l’alimentazione sia anche psicologia. Con Sofia, ho continuato a tentare, tentare e soprattutto a sperimentare. Spesso mi è sembrato di fallire, ma solo ora capisco che per i bimbi l’educazione alimentare è una scala con molti pioli e noi dobbiamo solo rispettarla.
Spesso non ci rendiamo conto di quanto il cibo influenzi il nostro stato d’animo e le nostre serate a casa. Spesso la cena, che dovrebbe essere luogo di ritrovo per tutta la famiglia, diventa un campo di battaglia. Tante volte mi sono trovata ad essere frustrata perché Sofia non mangiava qualcosa che io avevo pensato, comprato e cucinato per lei dopo essere tornata da lavoro, e così la serata era rovinata.
Nel blog si cerca di capire come insegnare ad amare il cibo ai nostri figli e avere delle sarete in famiglia che non siano un campo di battaglia.
Vi aspetto sul mio blog ioquestononlomangio su intagrame pintereste fb